2019
Best Italian Film Studies Book
Cinema italiano
Forme, identità, stili di vita
Pellegrini, 2018
II cinema è italiano. Questa affermazione decisa apre il volume di Roberto De Gaetano sulla tradizione del nostro cinema dagli anni trenta del Novecento ad oggi. Con la modernità cinematografica il cinema rifonda le sue forme e rivela al tempo stesso la sua essenza, perché ci riconsegna un reale senza più la mediazione dell'azione e della narrazione, attraverso una vicinanza alla "vita indiscriminata", che viene restituita in un intreccio di rivelazione ed invenzione. In questa, il cinema italiano ha giocato un ruolo fondativo per una serie di ragioni che vengono ampiamente analizzate nel libro, e che riguardano anche la storia culturale di un Paese, animato da un'alternanza tra scetticismo e fiducia, adesione patetica e distacco comico dal mondo. Quest'alternanza ha dato vita ad una innovativa, e per molti versi unica, invenzione e contaminazione di forme, che giunge felicemente fino all'oggi. II libro si misura con autori che vanno da De Sica a Rossellini, da Monicelli a Germi, da Antonioni a Pietrangeli, da Ferreri a Petri, per giungere al cinema contemporaneo e a figure come Martone e Servillo, Bellocchio e Moretti, e ad opere quali Gomorra - La serie e Loro.
Best Italian Film Studies Book
Corpi che si sfogliano
Cinema, generi e sessualità su «Cinesex» (1969-1974)
ETS, 2018
Nel settembre 1969 nasce «Cinesex», “Rassegna internazionale di fotofilm e attualità cinematografica” e oggetto peculiare nella stampa maschile del periodo. Questo volume rappresenta un primo tentativo di ricognizione sul cineromanzo sexy d’inizio anni Settanta, una materia generalmente trascurata dagli studi e relegata a mera testimonianza della decadenza “fisiologica” dell’editoria cinematografica popolare. Di limitata rilevanza sociale, in bilico fra schermo e riviste per adulti, «Cinesex» pone problemi complessi e suscita riflessioni non banali. Il cineromanzo erotico costituisce, infatti, un caso di studio affascinante, soprattutto se inteso in relazione al contesto socio-culturale che lo origina, “scosso” dalla cosiddetta rivoluzione sessuale. Corpi che si sfogliano offre una pionieristica analisi del fenomeno, e un affondo originale nell’immaginario erotico dell’Italia appena uscita dal boom economico.
Best Italian Film Studies Book
L’età dello schermo panoramico
Il cinema italiano e la rivoluzione widescreen
ETS, 2018
Il cinema moderno ha sposato l’orizzontalità come cifra distintiva di formalizzazione del visibile. Nel corso degli anni Cinquanta, nel tentativo di differenziare l’offerta spettacolare hollywoodiana da quella della neonata televisione, il sobrio formato semiquadrato dello schermo classico viene rimpiazzato da un’immagine grandiosa, dalla base assai più estesa dell’altezza. E dagli Stati Uniti, centro propagatore dell’innovazione, i formati panoramici si diffondono di cinematografia in cinematografia, cambiando sensibilmente pratiche, mestieri, estetiche. Questo libro ricostruisce per la prima volta il processo culturale di adozione dello schermo largo (widescreen) da parte dell’industria cinematografica italiana, nella convinzione che si tratti della terza grande rivoluzione tecnologica del mezzo dopo sonoro e colore.
Best Italian Translation
Archeologia dei media
Temporalità, materia, tecnologia
Meltemi-Plexus, 2018
Best International Film Studies Book
Cinema and the Wealth of the Nations
Media, Capital and the Liberal World System
University of California Press, 2017